COS'E'

L’ATS (L.ge Regionale 32/2014) esercita funzioni di programmazione in materia di politiche sociali e costituisce il luogo della gestione associata dei servizi sociali. In particolare l’ATS garantisce:

  1. la definizione degli obiettivi da perseguire per assicurare la gestione secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza, uniformità e appropriatezza nel sistema di offerta ed equità per l’accesso delle prestazioni;
  2. l’unitarietà degli interventi sul proprio territorio, l’organizzazione della rete sociale e l’operatività del sistema degli uffici di promozione sociale. Per lo svolgimento delle funzioni indicate al comma 2, il Comitato dei Sindaci nomina il coordinatore dell’ATS secondo criteri e modalità determinati dalla Giunta regionale.

 

FUNZIONI E COMPITI DEL COORDINATORE

Il coordinatore dell’ATS si avvale di una struttura amministrativa la cui composizione e funzionamento vengono stabiliti dal Comitato dei Sindaci. Il coordinatore è inoltre coadiuvato dall’Ufficio di Piano, composto almeno dai dirigenti o dai responsabili dei servizi sociali e socio educativi dei Comuni, nonché dal direttore di distretto sanitario per le attività di integrazione socio-sanitaria.

Dal 1 agosto 2019 il ruolo di Dirigente Coordinatrice dell'ATS n.6 è ricoperto dalla D.ssa Roberta Galdenzi.

COMITATO DEI SINDACI

CHE COS'E'

In ogni Ambito Territoriale Sociale (art. 8  L.R. 32/2014) è costitutito il Comitato dei Sindaci, composto dai Sindaci dei Comuni, compresi nello stesso Ambito. Il Comitato elegge il presidente e adotta tutti provvedimenti necessari al proprio funzionamento.

FUNZIONI

 

Il Comitato dei Sindaci, presieduto da un presidente eletto dai componenti, adotta i provvedimenti necessari ed è il soggetto politico di riferimento. Svolge le seguenti funzioni:

  • definisce le modalità istituzionali e le forme organizzative gestionali più adatte alla organizzazione dell'Ambito Territoriale e della rete dei Servizi

  • individua l'Ente Locale capofila;

  • nomina il Coordinatore d'Ambito e istituisce l'Ufficio di Piano;

  • definisce le forme di collaborazione fra i Comuni e l'Azienda Sanitaria di riferimento, i contenuti degli accordi di programma, le eventuali forme di collaborazione tra ambiti diversi;

  • elabora ed approva il Piano di Zona istituendo, a tal fine, l'apposito tavolo di concertazione per garantire il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati;

  • elabora ed approva il Bilancio Sociale;

  • approva il Programma delle Attività Territoriali del Distretto per la parte relativa all'integrazione socio-sanitaria.garantisce un adeguato coordinamento politico con gli amministratori dei Comuni in modo da superare logiche localistiche e promuovere una visione allargata delle politiche di welfare;

  • interviene su tutte le politiche sociali territoriali ricadenti sul territorio dell’Ambito.

PRESIDENTE COMITATO DEI SINDACI


 ASSESSORE WELFARE DI COMUNITA' COMUNE DI FANO DIMITRI TINTI
 (CON DELEGA DEL SINDACO DEL COMUNE DI FANO MASSIMO SERI)